CARLO CARRÀ (1881-1966)
Violinista, 1961

Violinista, 1961
Litografia a 2 colori
cm 65,5x45 (battuta cm 47,5x35)
Firma e numerazione (Esemplare 66/125) a matita al fronte
Timbro a secco dello Stampatore

Bibliografia
1976 Carlo Carrà. Opera grafica 1922-1964, a cura di Massimo Carrà con un saggio di Marco Valsecchi, Neri Pozza Editore, rep. 99
2004 Carrà. I miei ricordi, a cura di Elena Pontiggia, Edizioni Medusa, pag. 91, rep. 95

Note
Stampatore - Editore: Edizioni del Bisonte, Firenze
Opera originariamente facente parte della cartella 'Carrà' contenente sei litografie edite in 125 copie in numeri arabi + 5 prove d'artista

'Il violinista appartiene a una famiglia di figure che compongono un circo ideale o un immaginario teatro di cabaret. E', come loro, il protagonista di un'arte irregolare e anti-accademica, che non si affida alle leggi grammaticali, ma a una sensibilità spontanea. Stretto fra un vaso storto e la ciotola con cui domanda un magro compenso agli astanti, Il violinista non è certo un professore d'orchestra. E' un artista di strada, un musicista girovago. Col suo volto da maschera e il goffo profilo triangolare è quasi una dichiarazione di poetica: una figura popolaresca come le sue ballate, simbolo vivente di un'arte 'ingenua', ma carica di liricità'. (Tratto dal volume 'Carrà. I miei ricordi, a cura di Elena Pontiggia, Edizioni Medusa)